torna la mia adorata Jojo Moyes con questo nuovo romanzo.
Jess è una giovane mamma single. Abbandonata dal marito ormai da oltre due anni, si ritrova da sola a crescere la piccola Tanzie -un piccolo genio della matematica- e Nicky -il figlio del marito di cui ha deciso di prendersi cura- un introverso adolescente che ama vestirsi di scuro e si trucca gli occhi di nero. Quella di Jess non si può certo definire una famiglia 'normale'. Lei si ammazza di fatica dividendosi tra il lavoro di cameriera e quello di donna delle pulizie, ma i soldi non bastano mai... Ed Nicholls è uno dei suoi clienti, un uomo d'affari sempre molto impegnato. Tanto è bella e spaziosa la sua casa tanto lui è freddo e distaccato. Ed è proprio Nicholls l'ultima persona che vorrebbe incontrare nel momento del bisogno! Purtroppo però è costretta -per amore della piccola Tanzie- a chiedere aiuto a quest'uomo così superbo e antipatico... La vita a volte ci tira davvero dei colpi bassi e molto, molto inaspettati...
Ovviamente si parla d'amore! E io adoro le storie intense, passionali e perchè no, con quel pizzico di tragicità che non guasta mai, tuttavia devo dire che da questo libro mi aspettavo di più...
Ho letto quasi tutti i libri della Moyes e mi sono piaciuti tutti -anche se il mio preferito in assoluto è 'Io prima di te'- perchè la Moyes non scrive storie scontate già lette e rilette in altri libri; i suoi romanzi sono originali, intensi e ricchi di passione, cosa che purtroppo non ho trovato in questo suo ultimo lavoro.
Non fraintendetemi, non dico che la storia non mi sia piaciuta e il suo stile è sempre fluido ed essenziale -senza troppi e inutili fronzoli-, ma non ho sentito quella passione, quei forti sentimenti a cui la Moyes mi aveva abituata. Peccato, perchè la trama è solida, ben costruita e la storia è originale, tuttavia credo che non abbia tirato fuori il meglio dai suoi personaggi; la nostra Jojo non ha dato il giusto spessore ai protagonisti che ho trovato un pò troppo 'piatti' e superficiali: non mi hanno trasmesso nessuna emozione. A dimostrazione di questo, non ho trovato una sola frase o pensiero che meritasse di essere evidenziato -cosa che faccio d'abitudine per ogni libro che leggo- e che solitamente condivido con voi nelle mie recensioni...
Un pochino delusa, aspetto di vedere cosa scaturirà prossimamente dalla penna della Moyes, e augurandomi di ritrovare presto le emozioni che altri suoi precedenti romanzi mi hanno regalato... auguro a tutti una buona lettura...
Se anche voi avete letto questo libro, condividete con me e gli altri amici del blog le vostre opinioni a riguardo! Vi aspettiamo...
Ho letto quasi tutti i libri della Moyes e mi sono piaciuti tutti -anche se il mio preferito in assoluto è 'Io prima di te'- perchè la Moyes non scrive storie scontate già lette e rilette in altri libri; i suoi romanzi sono originali, intensi e ricchi di passione, cosa che purtroppo non ho trovato in questo suo ultimo lavoro.
Non fraintendetemi, non dico che la storia non mi sia piaciuta e il suo stile è sempre fluido ed essenziale -senza troppi e inutili fronzoli-, ma non ho sentito quella passione, quei forti sentimenti a cui la Moyes mi aveva abituata. Peccato, perchè la trama è solida, ben costruita e la storia è originale, tuttavia credo che non abbia tirato fuori il meglio dai suoi personaggi; la nostra Jojo non ha dato il giusto spessore ai protagonisti che ho trovato un pò troppo 'piatti' e superficiali: non mi hanno trasmesso nessuna emozione. A dimostrazione di questo, non ho trovato una sola frase o pensiero che meritasse di essere evidenziato -cosa che faccio d'abitudine per ogni libro che leggo- e che solitamente condivido con voi nelle mie recensioni...
Un pochino delusa, aspetto di vedere cosa scaturirà prossimamente dalla penna della Moyes, e augurandomi di ritrovare presto le emozioni che altri suoi precedenti romanzi mi hanno regalato... auguro a tutti una buona lettura...
Se anche voi avete letto questo libro, condividete con me e gli altri amici del blog le vostre opinioni a riguardo! Vi aspettiamo...