Valentina Harrison lavora come assistente in un'agenzia pubblicitaria a
Milano, con sedi in tutto il mondo. È molto intelligente ma per il suo
aspetto poco appariscente passa spesso inosservata: non ha una
particolare passione per i vestiti, i tacchi, le borse. Lo shopping in
generale e, pur amando Milano, preferisce vivere in un paesino di
provincia, nella cui tranquillità si abbandona al piacere della lettura.
James Spencer, affascinante e snob, vive invece negli Stati Uniti.
Quando un problema mette in crisi l'agenzia, e James viene convocato a
Milano per risolverlo, i due si conoscono e si trovano a lavorare a
stretto contatto. Il loro primo incontro è pessimo: lui è il tipico uomo
colpito soprattutto dall'aspetto fisico di una donna, e quello di
Valentina lo lascia semplicemente allibito. Lei se ne accorge e ne è al
tempo stesso ferita e irritata. Lui è burbero, spesso le si rivolge con
poco garbo. Lei è posata, gentile, calma, attenta ai piccoli gesti.
Eppure sin da subito cade vittima del suo fascino. Ma l'obiettivo di
James è quello di salvare l'agenzia dai guai in cui versa: una volta
capito che Valentina è brava, decide di coinvolgerla nel suo lavoro. E
la collaborazione forzata farà assumere al loro rapporto sfumature
davvero inaspettate.
-"La situazione è questa: da domani lei avrà un nuovo superiore,
con lui riprenderà il lavoro
esattamente dal punto in cui l'ha interrotto con Susan.(...)
Diremo a tutti che Susan è dovuta partire d'urgenza
per assistere la madre malata."(...)
Un pensiero mi assale: Susan ha derubato l'agenzia
e domani arriverà il mio nuovo capo.
Un uomo. Oh, oh, sono nei guai.
Grossi guai.
Io non sono abituata a parlare con l'altro sesso.(...)
Il nuovo anno è partito proprio da schifo!-
Eccola Valentina Harrison, la nuova Bridget Jones italo americana. Come non paragonarla alla mia super eroina che vestiva come mia nonna -con tanto di mutandoni ascellari color carne- e faceva delle figuracce tremende appena apriva bocca? Beh fortunatamente Vale non è proprio così 'disperata' ma ci va molto vicino...
-La porta si apre e una voce incerta si fa strada:
"Buongiorno dottor La Blanche".
Oh cazzo, non ci posso credere!
E questa dove l'hanno pescata?(...)
"Piacere dottor Spencer, sono Valentina Harrison",
mi dice tendendomi una mano.
Rimango immobile per qualche secondo,
poi guardo Vic, sorridendo.
Sarà uno scherzo.
Dal suo sguardo truce direi che non lo è.
La ragazza ha ancora la mano tesa verso di me.
Si è fatta rossa in volto.
Perfetto, prima sembrava solo vestita in modo sciatto
e ora pare un peperone con addosso un abito sciatto.
Abbassa veloce la mano e inizia a fissarsi la punta dei piedi.
Dio, cosa sono quelle? Scarpe?
Ma nemmeno mia nonna oserebbe tanto!-
Non so voi, ma leggendo del primo incontro tra Valentina e James, non ho potuto fare a meno di immaginare la faccia costernata e terribilmente divertente di quest'ultimo nel vedere la sua nuova assistente! Non sono riuscita a leggere senza ridere...
Valentina comunque sa il fatto suo e dopo essersi sentita ferita dai modi molto poco garbati del suo nuovo arrogante ma bellissimo capo, si fa valere, facendogli capire di che pasta è fatta.
Ho provato subito una gran simpatia per Vale e ho fatto il tifo per lei, perchè ogni donna se vuole, sa mostrare il suo lato migliore e la nostra protagonista deve solo trovare il suo, sepolto sotto strati di larghi maglioni dai colori improponibili e ballerine rasoterra.
Di James che dire? E' un don giovanni con la 'D' maiuscola, ma apprezzo la sincerità con cui 'scarica' -senza farsi neppure troppi problemi- la bellona di turno, dopo essersi divertito. Basta mettere sin da subito le cose in chiaro no? E di lui non si può certo dire che non sia un uomo diretto, forse un pò troppo...
Insomma se volete un romanzo divertente, ma anche romantico, che vi faccia ridere ma perchè no, anche sognare... dovete assolutamente leggere questo libro! Non riuscirete più a staccarvene, ve lo assicuro... viva il made in Italy, finalmente! Buona lettura a tutti...
Grazie per recensione! Sei stata gentilissima.
RispondiEliminaPrego cara! E' stato un piacere leggere il tuo libro. Grazie a te per essere passata dal mio blog :)
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