sabato 17 dicembre 2011

Nord: Anteprime 2012

In libreria dal 12 Gennaio 2012

"Un debutto straordinario"

-PUBLISHERS WEEKLY-


Chissà da quanti anni Amelia si aggira inquieta sulla riva del fiume. Quand’è morta, ne aveva solo diciotto e, da allora, ha perso la cognizione del tempo e non ricorda nulla del suo passato: né i suoi genitori, né i suoi amici, nemmeno il proprio cognome. Rammenta solo le acque scure che si sono chiuse su di lei, soffocandola. Le stesse acque che vede nei suoi incubi quando, atterrita, è costretta a rivivere ogni angosciante momento della propria morte. Un giorno, però, dopo uno di quegli orribili sogni, Amelia capisce che c’è qualcosa di molto diverso. Perché stavolta non si tratta di lei, bensì di un ragazzo che sta davvero affogando e che lotta per sopravvivere. Amelia non può lasciare che pure lui subisca il suo stesso destino e decide di aiutarlo: come per magia, il ragazzo non solo trova la forza di nuotare verso la riva, ma riesce addirittura a vedere il viso di Amelia, a sentire la sua voce, a sfiorarle una guancia con la punta delle dita. E, in quell’istante, lei capisce di non essere più sola, di aver trovato qualcuno di cui potersi fidare, qualcuno disposto a scoprire chi l’ha uccisa. Qualcuno che, per amor suo, sfiderà perfino le forze oscure che stanno cercando di distruggerla…

Tara Hudson è nata e cresciuta in Oklahoma. Fin da ragazzina, è sempre stata una gran divoratrice di libri e si divertiva a raccontare storie di fantasmi alle sue amiche durante le loro «escursioni» nei cimiteri. Se fosse per sempre è il suo primo romanzo e nasce proprio da uno di quei racconti. Attualmente vive in Oklahoma col marito e il figlio. Il suo sito web è http://www.tarahudson.com/


In libreria dal 19 Gennaio 2012


SINESTESIA. Dal greco synáisthìsis: «sensazione, percezione simultanea».
Fenomeno per cui una sensazione corrispondente a un dato senso viene associata a quella di un senso diverso (per esempio, un certo suono induce la sensazione di un determinato colore).


L’hanno trovata in stato di shock. Non ricorda nulla, neppure il suo nome. Sa solo di essere entrata in quella stanza. Di aver toccato i terribili colori che uscivano dalle pareti. Di aver visto il suono della morte. Poi è svenuta. All’inizio, la polizia è convinta che lei stia delirando, poi però si rende conto che la ragazza sta fornendo loro informazioni molto importanti, preziosi tasselli grazie ai quali alcuni agenti ricostruiscono l’agghiacciante scena di un crimine. Avvenuto diversi mesi prima. Com’è possibile allora che la giovane ne sia appena stata testimone? Per cercare di far luce sul mistero, la sconosciuta viene affidata alle cure dello psichiatra forense Nathan Fox, il quale capisce subito di trovarsi di fronte a un fenomeno davvero sconvolgente: oltre a soffrire di una forma particolarmente acuta di sinestesia – una rarissima alterazione sensoriale –, la ragazza è anche in grado di rivivere i ricordi altrui. Le basta infatti guardare negli occhi una persona, o sfiorarle una mano, per avere libero accesso ai suoi più intimi segreti. Un dono che diventa una maledizione allorché qualcuno scopre che è proprio lei la chiave per fermare la catena di omicidi che sta sconvolgendo l’intera città. Qualcuno che ora è disposto a tutto pur di farla tacere per sempre. Qualcuno che costringerà Nathan Fox non solo ad affrontare i demoni che tormentano la sconosciuta, ma anche a fare i conti con un passato che lui stesso ha cercato disperatamente di dimenticare…

Michael Cordy è nato in Ghana nel 1962 e ha trascorso gran parte della sua infanzia tra Africa, India e Cipro. Si è trasferito ancora ragazzo in Inghilterra dove, dopo la laurea, ha lavorato come responsabile marketing per molte aziende prima di dedicarsi completamente al suo sogno di diventare romanziere. La memoria del male è il suo secondo romanzo a essere pubblicato in Italia dopo Il Manoscritto di Dio (Nord, 2008). Attualmente vive nei pressi di Londra con la moglie e la figlia. Il suo sito è www.michaelcordy.com


-cover originale-

In libreria dal 2 Febbraio 2012


Arriva il secondo capitolo della serie Guild Hunter, dopo il successo di "Il profumo del sangue", torna Nalini Singh a far sognare i suoi lettori.

Dopo essere rimasta in coma per quasi un anno, Elena Deveraux si risveglia con un bellissimo paio di ali blu: un miracolo reso possibile dall’amore di Raphael, che l’ha trasformata in un angelo. Pur essendo diventata immortale, Elena non ha perso la capacità di fiutare la brama di sangue e non vede l’ora di tornare a dare la caccia ai vampiri ribelli. Tuttavia deve ancora imparare a volare e a controllare i suoi nuovi, straordinari poteri, perciò Raphael l’accompagna al Rifugio, il luogo in cui vengono addestrati gli angeli bambini. Ma persino quell’oasi di pace e serenità viene sconvolta da una serie di sventure: all’inizio si tratta solo di scherzi crudeli e piccoli furti, ma poi tutto cambia: un ragazzino viene rapito e un altro viene brutalmente aggredito e ferito con un coltello regolamentare da cacciatore di vampiri. Elena capisce subito che qualcuno vuole incastrarla e decide d’indagare per smascherare il vero colpevole ed evitare che Raphael dia credito alle voci che circolano nel Rifugio. Se si convincesse di essere stato ingannato dalla donna che ama, infatti, l’arcangelo non esiterebbe a condannarla alla tortura eterna…

Nalini Singh è nata nelle isole Fiji, ma è cresciuta in Nuova Zelanda, dove vive tuttora. Ha viaggiato molto, facendo i lavori più disparati: l’avvocato, la libraia, l’impiegata di banca, l’insegnante d’inglese e persino l’operaia in una fabbrica di caramelle. La sua vera passione, però, è sempre stata la narrativa, cui ora si dedica a tempo pieno.

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