giovedì 19 giugno 2014

Leggereditore: prossime uscite Giugno 2014



Quale libro leggere in spiaggia?
Vediamo cosa ci suggerisce la Leggereditore...




Dal 19 Giugno in libreria

Brooke Stewart è un’agente immobiliare di New York che non ha nessuna voglia di complicarsi la vita con relazioni sentimentali impegnative. Ma Jett Townsend è così affascinante... così sexy e arrogante, con quei suoi occhi verdi e i capelli un po’ scompigliati... non si può non cadere nella sua trappola! Anche se poi è necessario filar via a gambe levate: meglio stargli alla larga e dimenticare. Ma il destino non agisce mai per caso, e quando un’affermata agenzia immobiliare chiede a Brooke di chiudere un importante affare a Bellagio, sul lago di Como, lei si ritrova di nuovo faccia a faccia con Jett, che ora è nientemeno che il suo capo! Cosa può nascere tra un uomo che non accetta mai un no come risposta e una donna che ha paura di cedere all’amore? Tra viaggi in Italia e notti di passione, Brooke scoprirà che Jett nasconde un segreto scottante e che per entrambi è arrivato il momento di mettersi davvero a nudo.
Una storia bollente con un finale che sorprenderà anche le lettrici più smaliziate. 




Dal 26 Giugno in libreria
  
Dopo "L’ora della verità", ecco il secondo volume della serie KGI, 
un distillato di pura romantic suspense

Sam Kelly appartiene al KGI, una squadra speciale composta da lui e i suoi fratelli, impegnata in azioni militari top secret. L’ultima persona che si sarebbe aspettato di trarre in salvo durante una missione è Sophie Lundgren. In passato hanno avuto una breve, intensissima storia, ma poi lei è svanita nel nulla. In realtà Sophie ha passato gli ultimi mesi in fuga, sapendo che qualsiasi errore sarebbe costato la vita a lei e al bambino che porta in grembo, frutto di quella fugace relazione. Sam è stato il suo primo amore, ora è la sua ultima possibilità, e lei è certa che farà qualsiasi cosa per proteggerla. Tuttavia, l’oscuro passato di Sophie è più pericoloso di quanto Sam immagini, e l’unico modo per sopravvivere è affrontarlo e cancellarlo una volta per tutte.



Dal 12 Giugno in libreria

Azione, adrenalina e sensualità: 
approda in libreria il quarto volume della Saga del Mar dei Caraibi

Sono molte le ombre nell’esistenza di Don Juan Corraya, governatore di Portobello: un inconfessabile segreto da cui dipende la sua stessa vita, un rimorso che non ha mai smesso di torturarlo, e un debito che non potrà mai ripagare. Soprannominato “Spagnolo Rosso” per il colore dei suoi capelli, è uno degli uomini più potenti e chiacchierati delle colonie spagnole, famoso per le sue ardite imprese in mare e per l’odio sviscerato nei confronti dei pirati. Quando si presenta a casa della giovane Alma De Castillo per reclamarla in moglie, la fanciulla cade nella disperazione. Come può sposare questo sconosciuto, freddo e spietato, quando il suo cuore batte solo per il capitano Quintano, l’uomo a cui è promessa? Il suo futuro sposo è partito per la giungla, e lei sta attendendo con ansia il suo ritorno. Che ne sarà di lei e della creatura che porta in grembo, frutto di un’unica notte d’amore rubata?




ci propone...



Dal 26 Giugno in libreria

 Il primo appassionante volume della serie di Gage Hartline:
 i fan di Robert Ludlum e Patricia Highsmith 
non possono assolutamente perderselo

Piazzare delle cimici nella sede dell’ufficio doganale tedesco a Francoforte sembrerebbe un lavoro semplice e pulito. Ma Gage Hartline, ex agente speciale con licenza di uccidere, non sa ancora che quel vecchio edificio nasconde un segreto che vale milioni di dollari: i diari di un’amante di Adolf Hitler che svelerebbero informazioni finora taciute dalla Storia. È chiaro che chiunque custodisca quei diari non avrà vita facile, e non appena Gage decide di appropriarsene, si ritrova preso tra le maglie di una fitta rete di spionaggio, coinvolto in un gioco pericoloso in cui è il denaro a dettare legge, inseguito dal crimine organizzato e da agenti segreti senza scrupoli, pronti a compiere ogni nefandezza per poi ripulirne le tracce. Ma quando i giochi di potere metteranno in pericolo l’unica donna che abbia mai amato, Gage da preda si trasformerà in cacciatore. E non c’è nemico più temibile di un killer addestrato.



Dal 26 Giugno in libreria

Da uno dei più grandi autori di spy story, 
un noir chandleriano definito “un classico” da Le Monde

“Littell ama le digressioni, i dettagli folli, i brevi silenzi.
 Lo humour è il suo ingrediente principale, con un tocco di malinconia.” 
-Le Figaro-

L’ex agente della cia Lemuel Gunn, dopo aver lasciato l’Afghanistan, sceglie di vivere nel New Mexico, a bordo della sua casa mobile, e di lavorare come investigatore privato. È come se volesse alleggerire il mondo della sua presenza. Finché un giorno piomba nella sua vita una giovane donna, elegante e a piedi nudi, come la contessa scalza: il suo nome è Ornella Neppi, e deve trovare al più presto un certo Emilio Gava, rilasciato dal carcere su cauzione e sparito nel nulla. Per quasi cento dollari al giorno più spese – per non parlare del piacere della sua compagnia –, Gunn accetta di aiutarla. Ma Gava sembra essere un fantasma senza volto: non esistono fotografie che lo ritraggano e nessuno pare conoscerlo. Quello che doveva essere un caso come tanti, finisce col risucchiare Gunn in un buco nero, in cui non ci sono indizi da seguire o strade da percorrere. Forse Gava è un pesce più grosso del previsto? O forse non esiste?

Newton Compton: prossime uscite Giugno 2014



Libri e spiaggia... un'accoppiata vincente!
Ecco quindi le letture che ci propone la Newton Compton 
per questa estate 2014




Dal 5 Giugno in libreria

Dopo il clamoroso successo di 'Non cercarmi mai più'
 finalmente arriva la commedia più sexy ed esilarante mai letta


Al mondo ci sono due tipi di persone: quelle che osservano e quelle che partono all'attacco. Kate è sempre stata un'osservatrice, una che pianifica, che agisce con prudenza. Ma da quando ha conosciuto l'affascinante Drew Evans le cose sono cambiate. Lui è così deciso, così innamorato, così sicuro di aver trovato finalmente la donna giusta. E il sesso tra loro è fantastico. Pensavate che lei e Drew avrebbero vissuto insieme per sempre felici e contenti? Be', lo pensava anche Kate. Invece adesso, inspiegabilmente, Drew gliel'ha fatta davvero grossa, e ha dimostrato che le cattive abitudini sono dure a morire. Così Kate ha deciso che è finita per sempre e che, per quanto potrà essere dura, è tempo di iniziare una nuova vita senza di lui. Ma scoprirà presto che il destino ha deciso di riservarle qualche piacevole sorpresa... 



Dal 5 Giugno in libreria

Dopo il bestseller 'Tutta colpa di New York',
 arriva la commedia più romantica dell’anno


Esisterà una regola scritta per trovare l'anima gemella? O è meglio affidarsi al destino? Zoe Mathison non sa più cosa pensare... né cosa tentare! Stanca di collezionare relazioni inutili con uomini inadatti, e di sentirsi definire una "femme fatale", ha deciso: troverà un uomo degno di lei, possibilmente entro San Valentino! Ma la ricerca sembra più complicata che mai e la vista di tante coppiette felici attorno a lei non fa che deprimerla, trasformando il suo desiderio in un'ossessione. Eric Morgan è arrivato al limite. Innamorato senza speranza di una donna che lo considera quasi un orsacchiotto portafortuna, non sopporta più di vedere le sue speranze infrangersi per l'ennesima volta all'arrivo di pettorali scolpiti e l'aria da macho di turno. E quando all'orizzonte spunta una nuova ragazza, determinata a conquistarlo, non gli resta che prendere una decisione e voltare pagina, una volta per tutte. Anche se questo significa perdere una parte di sé... In una New York colorata di rosso, in una sequela di esilaranti disavventure e spassosi malintesi, i due protagonisti si troveranno finalmente senza maschere, faccia a faccia con l'amore che fa battere il cuore. E sarà per sempre. 




Dal 5 Giugno in libreria

Il sesso, a volte, crea dipendenza


La top model Ambra Peters potrebbe avere il mondo ai suoi piedi. Ma la sua dipendenza segreta la sta conducendo su un sentiero molto pericoloso. Skye Ellwood, una lap dancer, è disperata: vorrebbe cambiare vita, ma non ha idea di come farlo, fin quando un cliente non le fa una proposta insolita. In seguito a un ultimatum ricevuto dalla sua fidanzata, la star Joe Jeffreys ha finalmente deciso di fare qualcosa per vincere la sua dipendenza dal sesso e salvare così la sua immagine. Petal Gold, la figlia viziata di una leggendaria stella del rock, è convinta di diventare famosa e non si cura di calpestare chiunque si metta sulla sua strada. Passione, gelosia, tradimenti, vendette e scandali: durante i trenta giorni che trascorreranno nella clinica Cascabel, le vite di Amber, Skye, Joe e Petal cambieranno per sempre. Ma per uno di loro, la posta in gioco potrebbe essere più alta. O più pericolosa... 



Dal 12 Giugno in libreria

Un successo in Spagna: ecco il primo libro di un'intrigante trilogia erotica


Eric Zimmerman, proprietario della compagnia tedesca Müller, dopo la morte del padre decide di recarsi in Spagna, per visitare tutte le filiali del gruppo. A Madrid, nella sede centrale, conosce Judith, una giovane segretaria, intelligente e sexy, di cui si invaghisce all’istante. Da quel momento ha un unico obiettivo: possederla. Attratta dal suo capo, Judith abbandona ogni speranza di resistergli e, totalmente disarmata, cede e si presta ai suoi giochi sessuali: all’inizio turbata, poco a poco si lascia avvolgere dalla spirale di piacere completamente nuovo, inatteso e pervasivo. Impara a conoscere così il vero senso della lussuria e della passione più sfrenate, vivendo, giorno dopo giorno, pulsioni e fantasie che non aveva mai osato immaginare. E sono sensazioni che la appagano e inebriano a tal punto da non riuscire più a farne a meno…



Dal 19 Giugno in libreria


Il giorno tanto atteso è arrivato. Ella sposerà Micha, l'amore della sua vita, il ragazzo che l'ha aiutata a uscire da un terribile periodo buio e che le ha ridato gioia e la speranza. Un giorno meraviglioso per entrambi. Ma ecco che all'improvviso arriva una spiacevole sorpresa a distruggere tutto, ricordando a Ella che non può sfuggire al suo passato...



Dal 19 Giugno in libreria


Elena Gilbert ha visto andare in pezzi tutto il suo mondo quando il suo vero grande amore Stefan è stato ucciso dal malvagio Jack, uno scienziato pazzo che sta creando una nuova specie di vampiri artificiali, capaci di autorigenerarsi e immuni perfino alla luce del sole. La ragazza - aiutata dai suoi più cari amici e da Damon, il fratello di Stefan - desidera soltanto distruggere Jack e la sua schiera di efferati guerrieri. Per sconfiggerli, però, dovranno scavare nel passato del loro creatore e tentare di scoprire il punto debole di questa nuova generazione di vampiri. Ma giorno dopo giorno, mentre la ricerca prosegue, Elena e Damon diventeranno intimi, e sempre più pericolosamente vicini. Lei riuscirà a trovare il coraggio di guardarsi dentro e capire cosa prova davvero per Damon? E cosa ne è stato del suo eterno amore per Stefan? 



Dal 19 Giugno in libreria

Cinque storie d'amore per un'estate romantica, sexy e divertente

FROM BAŠKA WITH LOVE di Anna Premoli
L’ALBA NEI TUOI OCCHI di Cassandra Rocca
QUANDO IL MARITO È IN VACANZA di Laura Schiavini
UN’ESTATE IN CITTÀ di Vanessa Valentinuzzi
HOT CHOCOLATE di Angelica B


Estate: tempo di partenze, di vacanze, e di amori inattesi... Come quello di Titti, che, rimasta sulle spiagge triestine, si abbandonerà a un momento di trasgressione in assenza del marito; o quello di Lexie, che, partita con gli amici per il Messico, vivrà un'estate romantica e indimenticabile. A chi invece ha scelto il campeggio ed è alla ricerca di avventure, come Sveva, Silvia e Chiara, i giorni in tenda potranno riservare qualche gradita sorpresa... Ma c'è anche chi resta in città e, complice il clima rovente, si lascia andare a una passione che scotta, che seduce, che diverte. Come Stella che, trovandosi a trascorrere l'estate a Roma d'agosto, insegna danza latino-americana in uno stabilimento di Ostia. Ma un misterioso nipote di un'allieva, arriva a turbare le sue tranquille e afose giornate. È un corteggiamento peccaminoso, tra fondant al cacao nero e torte prelibate, quello di Roberta, giornalista free lance intrappolata in un matrimonio noioso... 




Dal 19 Giugno in libreria


Daphne, una giovane donna di origini greche, vive a New York, dove gestisce un ristorante di successo. L'amore sembra aver bussato di nuovo alla sua porta, dopo il grande dolore che l'ha segnata: sta infatti per risposarsi con Stephen, un uomo d'affari che le dà sicurezza e tranquillità. Le nozze si celebreranno a Erikoussa, un'isoletta vicino a Corfù, dove da piccola trascorreva le vacanze insieme alla nonna, la sua Yia-yia. È lei che le ha insegnato a conoscere la natura di quella terra, i suoi antichi miti, le sue leggendarie tradizioni. Ritrovare l'adorata Yia-yia, che non vede da anni, risveglia in lei il profondo legame con la Grecia e le fa percepire improvvisamente una grande distanza dal mondo di Stephen. La personalità della nonna, la sua magica sensibilità in grado di udire e interpretare i sussurri che arrivano dal mare e si perdono tra le fronde dei cipressi le ricordano un'infanzia felice sull'isola, così diversa dalla frenetica vita della metropoli. E l'incontro inatteso con Yanni, un misterioso, coltissimo pescatore, la mette di fronte a una scelta difficile e decisiva. 


martedì 10 giugno 2014

Speciale "Gray" di Francesco Falconi



Parigi, 7 Febbraio 1910

"-Ci siamo. Il capolavoro è finito!-
Dorian alza gli occhi al cielo. Si avvicina incuriosito ma per nulla fiducioso.
Conosce Henry da quando aveva cinque anni,
sa bene che il suo tutore tende a enfatizzare qualsiasi giudizio.
Ma stavolta rimane estasiato. Sgrana gli occhi e trattiene il respiro.
Ciò che vede dipinto sulla tela è qualcosa di meravigliosamente bello.
Purezza e seduzione.Luce e giovinezza.
I lineamenti del volto sono perfetti,
ogni difetto è scomparso con un accurato dosaggio dei colori e dei chiaroscuri.
Gli occhi sono celesti come il ghiaccio, l'espressione magnetica e sensuale.(...)
Afferra la tela e si allontana verso una strada laterale.(...)
-Abbiamo venti minuti liberi e mi porti in un cimitero?- domanda sbigottito.
-Père-Lachaise è uno dei monumenti  più affascinanti di Parigi, Dorian.(...)
Si addentrano lungo i sentieri del cimitero, e ora anche Dorian ne è affascinato.
-Morire non è nulla, non vivere è spaventoso- sussurra soprappensiero.
-Una citazione di Victor Hugo.
Quindi ti stai interessando di letteratura, ultimamente?-
-Mi dilettto, talvolta. E Hugo aveva ragione.
 L'immortalità è l'unica cosa che pò sconfiggere  la morte.
Mi chiedo allora, come si può raggiungere se non tramite l'esaltazione del presente?-
-Più che il presente, Dorian, quale futuro ti immagini?- gli domanda Henry.
-Un futuro dove posso fare ciò che più mi piace- risponde l'altro, caustico.
 -Mi diletterò nella pittura, nella musica e nella poesia.-(...)
-Bada bene, l'arte non è sinonimo di denaro. L'arte dona colore a una vita grigia.-
Henry porge il quadro a Dorian.
 Lui dispiega il panno che lo ricopre e ammira la bellezza dell'opera.(...)
-Sei un bellissimo ragazzo. E lo sai bene. Ma cosa vuoi davvero, Dorian?
Cosa desideri più di tutto?-
-Devo proprio scegliere?-
-La vita è una scelta. E' il libero arbitrio.-(...)
-Voglio divertirmi, conoscere il mondo. Assaporare ogni sfumatura del piacere.
Voglio godere della mia giovinezza senza perderne neppure un secondo.-
-Io ti invidio, perchè possiedi le uniche due cose per le quali abbia senso vivere...-
-Bellezza e giovinezza- conclude Dorian.
-Eppure, come la rosa più profumata, anche la bellezza è destinta a sfiorire.(...)
Questo quadro che adesso è motivo di orgoglio un giorno diverrà una condanna,
perchè ti ricorderà quel passato che non potrai più avere.-(...)
Dorian si ferma, incupito. (...) Contempla il quadro con il cuore stretto in un pugno.
-Se solo potessi rimanere così in eterno- sussurra.(...)
Una voce, d'improvviso, fa eco a quella di Henry.
Vorresti veramente rimanere bello e giovane in eterno, 
condannando il tuo ritratto alla vecchiaia?
-Lo vorrei, sì- sussurra Dorian.
Fin dove ti spingeresti? Tutto ha un prezzo.
-Qualsiasi prezzo.-
Venderesti l'anima al diavolo?
-Sì, venderei anche la mia anima.-"




"Fin dove ti spingeresti, Layla?
Una voce cupa. Parole scandite come il rintocco di una campana.
Saresti disposta a rinunciare a tutto?
La voce diventa lontana. Svanisce nella musica.
Adesso risvegliati.
Laya apre gli occhi, davanti a lei c'è l'iPod acceso.
Ha la vista annebbiata, non riesce a leggere cosa c'è scritto sul display.(...)
Una fitta alla schiena. Il braccio informicolito.
La luce del monitor, accecante.
5 Marzo, 03:42
E' notte fonda. Neppure rammenta di essersi addormentata.
I ricordi sono ancora connfusi, come se si fosse svegliata da un lungo sonno.(...)
Raccoglie l'iPad da  terra e tocca per sbaglio il tasto home.
Il display si accende e compare un'immagine.
Ritraeiil mezzobusto di un ragazzo che dimostra all'incirca la sua età, ven'anni.(...)
Gli occhi celesti e splendenti come gemme preziose.
Il viso è incorniciato da una cascata di riccioli biondo cenere,
che arrivano fino alle spalle.
Layla disegna quel soggetto da tempo.
Compare in ogni suo ritratto.(...)
Ha sognato il suo Charming Prince per  la prima volta
durante il secondo anno del Liceo Artistico.(...)
Un'ossessione morbosa, un amore immaginario, 
 la raffigurazione del ragazzo ideale che solo lei può bramare, guardare, possedere.
Tra le scapole c'è un tatuaggio, sembra una macchia scura.
Non ricorda di averlo disegnato, non ha idea  di cosa significhi.
Assomiglia a una lettera, una D.(...)
Fin dove ti spingeresti, Layla?
Una voce cupa e lontana.(...)
Layla si guarda attorno, confusa.(...) L'ansia le stringe la gola.(...)
Saresti disposta a rinunciare a tutto?
Layla si alza di scatto.
 Ha bisogno di calmarsi, una doccia calda è ciò che le occorre.
Così va in bagno, si sveste ed entra nella cabina.(...)
Sono solo le sue paure a giocarle brutti scherzi.(...)
Esce dalla doccia.(...) Alza gli occhi.(...)
Adesso nello specchio c'è un mostro.
Una ragazza dal corpo deforme.
Il seno cadente, la pancia gonfia. Il viso una composizione ripugnante.(...)
A Layla manca il respiro.(...)
E' tornata.
L'Anima Nera la spia dallo specchio, la schernisce con l'orrore che è il suo corpo."




Layla si rende conto che purtroppo i suoi attacchi di panico sono peggiorati e si stanno facendo più frequenti. Ormai questo stato di malessere e di ripugnanza verso se stessa e il suo corpo, fa parte di lei. 
Ho la dismorfofobia. Sono malata, continua a ripetere a suo fratello, che è l'unica persona a cui confessa i suoi tormenti, le sue paure. Lui le è sempre accanto, ormai non è più una bambina, eppure  la segue come un'ombra, a volte in maniera quasi ossessiva, soffocante, ma Layla sa che Giacomo non le volterà mai le spalle a differenza del padre che li ha lasciati diversi anni prima.

E se proprio nel momento peggiore, 
il suo Charming Prince prendesse vita di fronte ai suoi occhi
 e arrivasse a sconvolgere ciò che resta del suo fragile equilibrio? 
Per Layla potrebbe rappresentare l'aria 
che le impedisce di annegare in un abisso sempre più profondo, 
oppure la mano che invece di salvarla, la spinge sempre più giù, 
togliendole ogni speranza di rivedere la luce?

Un secolo divide Dorian da Layla, ma entrambi lottano contro il loro demone interiore che li ha condannati a un'esistenza tormentata, ossessionati dalla loro immagine esteriore: Dorian che desidera con tutto se stesso mantenere la bellezza e la giovinezza dei vent'anni e che crede possano essere la chiave della sua felicità e Layla che guardando se stessa riflessa allo specchio non vede altro che un'immagine distorta e mostruosa della ragazza che è... Ma oltre a questo, un filo sottile li lega l'uno all'altra come se le loro anime fossero destinate a incontrarsi a dispetto del tempo.
 
Possono rinunciare a tutto per ottenere ciò che desiderano? 
E fino a dove sono disposti a spingersi per ottenerlo?
 Si sa, ogni cosa ha un prezzo 
e spesso il conto da pagare può essere molto alto, forse troppo...




 Il mio commento

"Gray" di Francesco Falconi, è ovviamente ispirato al famosissimo "Ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wild, che noi tutti conosciamo, anche se tra le due opere l'unico punto comune rimane il personaggio principale da cui prende vita il romanzo e il fulcro dell'intera trama, ovvero la paura della morte legata all'ossessione dello sfiorire della bellezza e della giovinezza, che per il protagonista sono fonte di un tormento così profondo da spingerlo a stringere -inconsapevolmente- un vero e proprio patto con il diavolo. Questa presenza demoniaca - definita come un'Anima Nera- è presente in tutta la storia esattamente come un'ombra che da vicino segue ogni passo di Dorian e Layla, rimanendo tuttavia una figura eterea, impalpabile, anche se terribilmente presente.
Definire "Gray" un fantasy è riduttivo, perchè la storia racchiude in sè significati attuali profondi, che rispecchiano una società -la nostra- ossessionata dal bisogno di apparire e di  essere accettati non tanto per quello che siamo realmente, ma per la nostra immagine esteriore che deve appagare ogni aspettativa.
Una storia che sa far riflettere e che dona, nonostante tutto, un messaggio positivo che va al di là delle apparenze e mette in discussione il potere dell'amore l'importanza dei sentimenti. 

Ma per saperne di più, perchè non chiedere direttamente all'autore?

 Quattro chiacchere con Francesco Falconi

Buongiorno Francesco! Bentornato al Gloria's Literary Cafè. E' sempre un piacere per me averti qui con noi.
-Il piacere è mio! Sono sempre felice di poter intervenire nel tuo blog e nella tua pagina facebook

Credo che tutti gli amici del blog ormai ti conoscano come scrittore, ma per chi ancora non avesse avuto il piacere di leggere i tuoi romanzi, diamo loro un assaggio di ciò che si sono persi e che possono ancora leggere di tuo... Vuoi parlarci delle tue 'creature'?
-Dunque, ho iniziato a scrivere quando avevo 14 anni, perché da sempre sono stato un appassionato di fantastico. La mia prima opera, prima e unica trilogia, è stata Estasia, una serie per ragazzi. Sono passati quasi 10 anni e 15 libri, per cui sono cambiato molto come autore e adesso mi rivolgo per lo più a storie di genere surreale/realistico per un target di young/new adults. Ho scritto anche un romanzo di fantascienza, Gothica, e la biografia di Madonna.

Ovviamente nel corso degli anni sei cresciuto non solo come uomo, ma anche e soprattutto come scrittore, anche se rimani comunque un amante del genere fantasy. Cos'è cambiato?
-Difficile dire cosa sia cambiato, credo che la scrittura abbia seguito di pari passo la mia maturazione come persona, rifletta le esperienze e gli stati d’animo di questi ultimi anni. D’altro canto, per indole, mi piace affrontare sfide sempre più ambiziose. Una volta pubblicato un libro, capisco quali sono stati i difetti e le mancanze, cerco di superarli nei romanzi successivi.
Senza dubbio ultimamente preferisco una sfumatura più realistica, per questo ambiento le storie al mondo d’oggi con ambientazione di città che conosco bene. Costruire mondi nuovi implica l’obbligo di definire molti parametri e comunicarli al lettore (geografia, fisica, politica, religione, razze ecc…) mentre io preferisco concentrarmi sulla trama e sulla psicologia dei personaggi. Una linea che seguirò anche in futuro, senza dubbio.

Parlaci del tuo ultimo libro “Gray”.
-Gray, come mood e approfondimento di personaggi, ha un legame profondo con il precedente Muses. E anche come stile, se vogliamo. Tuttavia in questo romanzo mi interessava più approfondire l’Anima Nera di Dorian e Layla, per cui ho deciso di limitare gli “intrighi di trama”, passatemi il termine, ai quali mi ero invece dedicato con Muses. Ho tentato una via diversa, ma non è un cambiamento. Solo una sperimentazione. Resto un folle adoratore delle trame complicate e dei colpi di scena.

Com'è nata l'idea di reinterpretare questo classico? E per spiegare meglio ai lettori, quali sono i punti in comune e quelli nettamente opposti tra il tuo Gray e quello di Oscar Wilde?
-In realtà in Gray tratto dei temi (bellezza, estetica, paura della morte e dell’invecchiamento) che ho già affrontato in passato, da un concept più per ragazzi come in Estasia a uno più complesso come in Muses. Ho scelto di approfondire questo tema, e da qui è nata l’idea di riferirmi al classico di Wilde. Oscar Wilde, del resto, ha reinventato l’idea del patto con il diavolo, già presente nel Faust di Goethe e nella Bibbia. Tuttavia non volevo scrivere un sequel, tantomeno intaccare la sacralità di un classico che adoro. Molti sono i riferimenti al Dorian di Wilde, così come il gioco sottile di citazioni, nomi dei personaggi, alcune caratteristiche. La storia, tuttavia, è completamente nuova e non vi sono riferimenti a quella di Wilde. Quest’ultimo affronta il tema dell’estetica nell’epoca del decadentismo di fine ottocento, con una visione piuttosto pessimistica che non lascia margine di speranza. La mia visione di estetica è ovviamente contemporanea, venata di altre problematiche che ci circondano, con contingenze diverse e scevra da ogni possibile censura.

Progetti per il futuro? Stai già lavorando a un nuovo romanzo?
-Sto ragionando su nuove idee, per adesso le lascio decantare, poi vedremo cosa ne uscirà. Per adesso è troppo presto per parlarne.

Grazie Francesco per essere stato con noi. Spero di rivederti presto. Un abbraccio!
-Grazie a tutti i lettori!

venerdì 6 giugno 2014

Speciale "Tutti pazzi per Gaia" con Stefania Nascimbeni




Chi è Gaia Altieri Rotondi? Una frizzante ventisettenne con delle graziose lentiggini, due vivaci occhi verdi e una frangetta sbarazzina. Qual è il suo sogno nel cassetto? Diventare una famosa giornalista, abbandonare la rubrica degli oroscopi e fare carriera nella redazione di Purple Magazine. Facile, no? Se non fosse che la caporedattrice Eva Grimaldi la reputa una svampita incapace e che per sperare di avere una promozione... beh, le ci vorrebbe davvero un miracolo... E dopo l'ennesima figuraccia con l'intervista sfumata al famoso calciatore Pippo Biraghi, ecco l'occasione giusta per salvare il suo posto al giornale e la rivista stessa, che rischia di dover chiudere i battenti a causa della sleale concorrenza da parte della rivista Vueve.


"-Se non piazziamo una copertina con l'intervista dell'anno per il prossimo numero,
in modo da riscattare le vendite, possiamo chiudere!-
Non vola una mosca.
-Qualche idea?-(...)
-Potremmo provare a sentire Beyoncè, che è in tour per promuovere il nuovo singolo- 
dice pavidamente il caporedattore della sezione musica.
Bocciato. Beyoncè ha già rilasciato un'intervista a Rolling Stone il mese scorso.
-E allora i Dolce & Gabbana... che hanno quella villa al mare a Portofino...-
spara la caporedattrice della sezione gossip.
-A Portofino dici?- indaga il direttore.
-Sì, direttore.-(...)
Barbarella mi tira una gomitata. Che vuole?
-I tuoi non hanno una casa a Portofino?-
-Veramente no. Hanno un appartamentino in affitto a Santa Margherita Ligure- le rispondo.
-E va bè, è lo stesso. Proponiti!-
-Ma che dici?-
-Dai! Proponiti!-(...)
-Ma lo sai chi ha appena preso casa a Portofino, come appoggio, in previsione di Venezia?-
dico a Barbarella sottovoce.
-Chi?-
-Hai presente Codice Helmut?-
-Scherzi?-
-No. Me lo ha detto mia madre l'altro giorno.Non ti dico come gongolava,
gliel'ha affittata per le vacanze l'amica di una sua amica di Genova.(...)
Non ti dico il prezzo...-(...)
-Qualche problema?- ci zittisce.(...)
-Gaia ha avuto un'idea geniale!-
Barbarella, ma che cazzo stai dicendo?
-Ah sì? Bene. Gaia vuoi renderci partecipi della tua illuminazione?-(...)
-Io...?(...) Non so... era solo un'idea...-
-Spara!-
Spererei un paio di colpi alla mia amica, se potessi.
--Ho sentito dire che J.C. passerà un mese a Portofino, a Villa Magnolia...(...)
Lo so per certo. Un caro amico che ha un'agenzia immobiliare lì ha appena chiuso la trattativa. 
L'ospite arriverà a giorni...-(...)
-Voglio darti una possibilità... Come avrai capito, siamo messi molto male.
Ma se per puro colpo di fortuna dovessimo azzeccare la prossima intervista di copertina, (...)
non solo ci salveremmo, e tu conserveresti il posto di lavoro,
ma ti prometto che avresti anche una bella promozione-"




Questa sì che è l'occasione che aspetta da tempo e se riesce a ottenere un' intervista esclusiva da J.C. dovrà solo ringraziare sua madre! Si prospetta per lei un nuovo contratto come redattrice a tempo indeterminato, un sostanzioso aumento in busta paga e nella redazione che preferisce... oppure, la coda al centro per l'impiego, nel disperato tentativo di trovarsi una nuova occupazione. 
Non ho nulla da perdere, si ripete Gaia mentre disperata cerca di contattare l'ufficio stampa dell'attore. Nonostante tutti i suoi sforzi, le viene categoricamente negata ogni possibilità di contattarlo, per questo quando sua madre le mette in mano le chiavi dell'appartamento al mare e il numero della governante di Villa Magnolia, lei non ci pensa un attimo e parte per il Golfo del Tigullio: la signora Giannotti saprà darle le dritte giuste per poterlo incontrare. Ma quando finalmente dopo varie peripezie, riesce a strapparle un appuntamento e le racconta di aver avuto il suo numero dall'agente immobiliare... Gaia si ritrova inspiegabilmente assunta come personal chef dell'attore: un terribile equivoco!


 "Allora. mi parli di lei. Esperienze?-
-Prego?-
Noto che mentre attende la mia risposta, legge fronte e retro di un foglio di carta A4.
-Io... ho lavorato a New York fino all'anno scorso da...-
-Ah, bene, bene. Parla inglese?-
-Correttamente, certo.-
-Come sa, il mio ospite arriva da Los Angeles!-
-Ovviamente!-
-E come se la cava coi primi?-
-Con i primi?-
Sono un pò confusa.
-Certo, con i primi. I risotti, quali sa fare?-
Ma che razza di domanda è?
-Mah, devo dire che non sono messa molto bene con i primi,
anche perchè sono intollerante al glutine...-(...)
-E il pesce?-
Ora sono decisamente preoccupata. Ma dove sono finita?(...)
Mi salva in corner una telefonata importante sul suo cellulare.(...)
Approfittando della sua breve assenza, allungo lo sguardo sul foglio che stava rosolando tra le mani.
CV -Gaia Bulbarelli- Personal Chef (...) Referenziata Enzo Dell'Erede.
-Oh cazzo!- dico ad alta voce.
-Tutto bene?- mi domanda la Giannotti.
-Signora Giannotti... guardi...(...)-
-Gaia, mi ascolti bene, a me dei risotti non frega nulla!
L'importante è che sia sempre cordiale e rispettosa nei confronti del nostro ospite.(...)
-Non capisce...- tento ancora di spiegarmi.
-Allora, sono duemilacinquecento euro a settimana da oggi, black, pagamento anticipato.-
Penso di essermelo fatto ripetere almeno quattro volte (...)
ma penso anche che non avrei accettato,
lasciando per un attimo perdere la cifra da capogiro,
se la Giannotti non avesse concluso il discorso così:
-A questo si aggiunge chiaramente vitto e alloggio in villa,
perchè il nostro ospite è molto esigente (...)
E poi non ho più tempo di fare altri colloqui, quindi deve accettare per forza!-"




Gaia non sa cucinare neppure un uovo al tegamino, figuriamoci fingere di essere una chef... anche se ha capito che questo è l'unico modo per avvicinare il divo hollywoodiano e ricavarne un articolo eccezionale. Così, Gaia inizia la sua avventura come chef a Villa Magnolia, grazie anche ai preziosi suggerimenti (e piatti pronti) che il suo amico Roberto, proprietario del famoso ristorante L'Altro Eden prepara per lei in segreto.
Tutto sembra filare liscio, nessuno ha ancora scoperto la sua vera identità e J.C. sembra avere molta simpatia per lei, quindi Gaia sta già pregustando il momento in cui riuscirà ad avvicinare l'attore, per avere questa intervista che è sicura salverà il suo posto di lavoro e quello dei suoi colleghi. Tutto questo sarebbe anche troppo facile da realizzare, se non fosse per un paparazzo ostinato che perseguita lei e ovviamente J.C. Vorrà mica soffiarle l'esclusiva? No, Gaia questa volta è pronta a lottare con le unghie e con i denti per difendere ciò che è suo, e sarà una lotta davvero divertente, fino all'ultimo scatto...





Il mio commento

"Tutti pazzi per Gaia" è sicuramente un romanzo tutto da scoprire. Inizia presentandoci una Gaia piuttosto svampita e superficiale, ma sicuramente se da un lato questo suo modo di essere ci appare troppo frivolo e immaturo per i suoi ventisette anni, dall'altro la rende goffa e divertente, una specie di Bridget Jones all'italiana -solo un pò più attraente e meno disperata- che anzichè trovare l'amore -a cui proprio non pensa- è decisa a lasciare la sua misera rubrica degli oroscopi per fare la giornalista, magari nel settore moda...
Il romanzo infatti prende piede proprio nel momento in cui Gaia parte per Portofino alla ricerca del famoso divo di Hollywood e lì gliene capiteranno di tutti i colori.
Un romanzo divertente, che ci insegna che a volte nella vita tutto può succedere, anche le cose più assurde e cosa ci può essere di più pazzo e assurdo dell'amore? Soprattutto quando questo ci colpisce come un acquazzone d'estate, ovviamente senza ombrello! 
Lo stile di Stefania Nascimbeni è semplice, scorrevole e di facile lettura. Sa essere descrittiva senza eccedere in particolari che possono risultare superficiali e noiosi, il libro ideale da leggere sotto l'ombrellone, per passare piacevolmente una calda giornata d'estate.


E perchè non parlare del libro direttamente con la sua 'creatrice'?
Sono felice di avere ospite oggi, qui, al Gloria's Literary Cafè 
la scrittrice Stefania Nascimbeni

Buongiorno Stefania e benvenuta al Gloria's Literary Cafè. 
 -Ciao e complimenti per il nome del blog; che ore sono (il mio fa le 18.00), cosa ordino, un pomodoro condito, un prosecchino, o uno spritz come piace a gaia? Che cosa carina, sembra proprio di essere in un café…

Io amo lo spritz, quindi direi che possiamo cominciare con quello! E' più bello chiaccherare con qualcosa di fresco da bere, non trovi?
 -Concordo.

So che molti amici del blog ti conoscono già come scrittrice, visti i tuoi precedenti lavori, ma per chi ancora non ti conoscesse, vuoi raccontarci qualcosa di te? Come sei arrivata a scrivere un libro?
 -Dunque, da un punto di vista artistico, faccio questo lavoro, perché trattasi di questo, un lavoro serio e molto impegnativo, da 5 anni. Ho iniziato con i primi dattiloscritti mai pubblicati, con tutta una serie di “le faremo sapere”, come da copione. Ma non mi sono mai arresa, ho trovato un bravo agente, ho studiato, ho frequentato anche dei corsi di scrittura creativa di altissimo livello (per 3/4 anni per la precisione), poi ho pubblicato qualche racconto breve per alcune testate giornalistiche. Ma cose piccoline. Piano piano sono cresciuta, prima un romanzo breve in ebook per il mercato tedesco, “next month”, poi la svolta in italia con “101 motivi per cui le donne preferiscono gli stronzi”, che mi ha dato la visibilità, se vogliamo… nel frattempo ho avuto un bimbo (uno vero, oltre ai libri che sono anche loro dei pargoletti in qualche modo) e ho rallentato un po’ per fare la mamma, ma subito dopo ho prodotto un altro saggio sull’amore “i no che fanno bene all’amore”, in ebook. E finalmente il romanzo! Ora si che mi sento realizzata! Anche se è difficilissimo pubblicare, e quando ci riesci scopri che quella è solo la punta dell’iceberg, che di scrittori più e meno bravi è pieno il mondo. Chi ha talento ma non ha l’occasione giusta ci può mettere anni a sfondare, si sa, oppure non arrivarci mai, e c’è anche quello che ha fortuna ma poi fa un buco nell’acqua perché non è una grande penna ed era meglio facesse altro. Di sicuro ci vogliono due cose, anzi tre, almeno quelle che hanno dato a me la forza e l’opportunità di essere qui a risponderti oggi: cuore, determinazione e umiltà.
cuore perché la scrittura è un grande amore, il più grande che si possa pensare, a prescindere dal genere letterario, io quando scrivo stacco i telefoni, non ci sono per nessuno, mi innamoro dei miei personaggi tanto che quando finisce la storia (intendo proprio la stesura) mi resta un po’ di solitudine. Passione perché è proprio quando ti dicono di no e devi affrontare prove a volte molto dolorose che capisci il tuo valore, anzi, scusa, il valore di ciò in cui credi, a dispetto di tutti, nonostante tutto quello che si muove intorno. E quindi lotti. Umiltà (forse la più importante delle tre) perché tanto ci sarà sempre qualcuno più bravo di te, in questo settore, e soprattutto devi studiare di continuo, leggere, guardare il mondo con gli occhi di un bambino, fiutare l’aria come i cagnolini, imparare. Il vero scrittore, a mio avviso, è colui che ci è arrivato con la gavetta, facendo palestra, allenando i proprio muscoli creativi! Infatti, gli scrittori scrivono di continuo, anche cose che poi non pubblicano. Questa è la differenza fra chi sa ciò che vuole e chi magari mira solo alla celebrità.

Parliamo del tuo ultimo romanzo 'Tutti pazzi per Gaia'. Beh, immagino che l'ispirazione di creare come protagonista del tuo libro una giovane giornalista come Gaia, ti sia venuta prendendo spunto direttamente dal tuo lavoro, visto che lavori a Milano come giornalista di moda, giusto? 
-Sì, sono una giornalista che scrive di moda e lifestyle da diversi anni. Conosco molto bene il mio settore e il sistema generale e questo mi ha aiutata tantissimo nel rendere verosimili situazioni e personaggi. Per gli operatori del settore moda poi, ci sono già diverse colleghe che hanno letto il romanzo, è tutto più buffo e divertente perché molti nomi di giornalisti in 'Tutti pazzi per Gaia' si ispirano a quelli di direttori di testata realmente esistenti, tipo Giulio Signoretti, Emanuele Parenti, Margherita Modigliani… Gli unici che ho inventato ex novo sono quelli di Gaia e Joshua.

La cosa che ho apprezzato di più in Gaia è proprio quella di non prendersi troppo sul serio, in un mondo, quello della moda, dove le apparenze spesso contano più della sostanza. Era questo il tuo intento, creare un personaggio divertente e un po' 'fuori dagli schemi'?
-Bravissima, hai colto in pieno. Volevo fare proprio questo, puntare sul personaggio e sulla sua psicologia, e dipingere al meglio i luoghi dell’itinerario che Gaia deve attraversare per ottenere il suo scopo (non entro nello specifico per non togliere la sorpresa a chi non lo ha ancora letto). E mi piaceva l’idea di umanizzare e rendere fresco e accessibile il mondo delle copertine patinate. Che anche i vip poi sono persone come le altre, non trovi? Prendi mr C.

La domanda mi nasce spontanea, quanta Gaia c'è in Stefania Nascimbeni?
-Aiuto, si vede così tanto? Me lo chiedono tutti. Gaia mi somiglia tantissimo, hai ragione, è buffa, poco pretenziosa, ma determinata e di carattere. Ammalia, diverte, sorprende. Gaia dico… chiaramente alcuni suoi tratti fisici e non solo escono spontaneamente dalla penna dell’autrice, ovvero io me medesima. Anche io sono una pasticciona certe volte, ma sono brava ai fornelli, a differenza sua, e non mi piacciono i calciatori, ma ho mille cerchietti e, come lei, i miei hanno casa a Santa Margherita Ligure, anzi credo che ormai mi daranno la cittadinanza onoraria, con tutta la pubblicità che sto facendo al delizioso comune del Golfo del Tigullio…

Lo ammetto, sono piuttosto curiosa: hai qualche nuovo progetto editoriale che già bolle in pentola o al momento continuerai a dedicarti al giornalismo?
-Come ti dicevo prima, uno scrittore non smette mai di scrivere. E, in realtà, ho più di un progetto in mente, ora fammi parlare con il mio editore… scherzi a parte, sì, credo proprio che ti farò fare quattro risate anche il prossimo anno. Intanto se vuoi seguirmi su www.glamandthecity.tv troverai tutte le mie interviste e gli speciali delle sfilate, con gli occhi di una giornalista amica alla Carrie maniera…

Grazie Stefania per essere stata con noi. In bocca al lupo per il tuo libro e spero tornerai presto a trovarci il prossimo anno con il tuo nuovo lavoro, che sono sicura mi farà ridere di gusto!
-Grazie a te, teniamoci in contatto. Per esempio su facebook, rispondo sempre alle amiche lettrici, perché senza di loro non so proprio cosa farei, a chi la racconterei? Un abbraccio!




giovedì 5 giugno 2014

Recensione: "Come sabbia tra le dita" di Diana Palmer




La famiglia Seymour è una delle famiglie più rispettate di Charleston, e nonostante non sia una delle più facoltose dello stato, il solo nome le garantisce l'accesso alle migliori cerchie della società. Questo ha permesso a Clayton Seymour di candidarsi alla Camera dei Rappresentanti e di vincere, grazie al sostegno dell'avanguardia repubblicana locale. Negli anni a Washington si è impegnato molto e ha ottenuto ottimi risultati, sempre sostenuto da sua sorella Nikki. Nicole è impegnata a preparare la prossima candidatura di Clay, ma una brutta polmonite la costringe a letto, per questo decide di concedersi un pò di vacanza nella loro casa a Seabrook, un'isoletta tranquilla, con poche case appartenenti a famiglie piuttosto agiate, tra le quali spicca il nome di un famoso petroliere: Kane Lombard. Un uomo noto non tanto per i suoi soldi, quanto per le numerose sfortune che si sono accanite contro di lui, come la tragica morte della moglie e del figlio. Da allora dicono si sia letteralmente chiuso in se stesso, sfuggendo persino alla stampa.




"Il rumore dell'idrovolante si spense e Nikki si sdraiò nuovamente.(...)
Di colpo un movimento sulla spiaggia catturò la sua attenzione.(...)
Qualcosa di nero galleggiava sulla battigia, accarezzato dalla risacca.(...)
Una testa! Era una persona!
Senza pensarci un attimo, si precipitò giù per le scale e attraversò di corsa la spiaggia.(...)
Raggiunse la battigia e si rese conto che il corpo nell'acqua apparteneva a un uomo.
Era robusto e muscoloso, dalla pelle abbronzata e i capelli scuri.
Gli girò la testa da una parte e iniziò a premere a metà della schiena.
L'uomo iniziò a tossire e a vomitare acqua.(...)
Qualche secondo dopo, si staccò da lei con uno strattone e si mise a sedere,
reggendosi la fronte con le mani.(...)
-Ti senti bene?- si informò, preoccupata.
-Mi fa male la testa- rispose lui, tossendo.(...)
Vide un taglio proprio sopra la tempia.(...)
-Credo che dovrei chiamare un'ambulanza. Potresti avere una commozione cerebrale.-
-Non ho bisogno di un'ambulanza- replicò lui con fermezza.
-Sono caduto dal mio Jet Ski e ho battuto la testa. Buffo, non ricordo nient'altro.-(...)
-Vorresti venire a casa mia a riposare un pò?- chiese infine.
Lui alzò il viso e la guardò. Un fremito la percorse. Aveva un'aria vagamente familiare.
Non riusciva a capire, però, dove potesse averlo già incontrato.
-Penso di abitare da qualcuno qui intorno- disse lui.
-Sei disorientato. Quando avrai riposato, forse ricorderai chi sei. 
Le amnesie di questo tipo sono temporanee, credo.-(...)
Nikki lo fece passare attraverso le vetrate scorrevoli della cucina.(...)
-Trovi spesso estranei sulla spiaggia sotto casa?-
-Sei il primo.-
-Vivi qui da molto?- si informò lui.
-Abbiamo la casa da qualche anno.-
-Abbiamo?-
-L'uomo che... vive qui e io- rispose lei, vaga.
Non sarebbe stata una buona idea dirgli che era single.(...)
Quando gli mostrò la camera degli ospiti, lui si addormentò profondamente in pochi secondi.(...)
Più tardi quando Nikki andò a controllare le condizioni del suo ospite, 
lo trovò sdraiato sulla schiena, completamente nudo nella fioca luce della lampadina notturna.
Rimase immobile a guardarlo, 
cercando disperatamente di reprimere il desiderio che sentiva prendere fuoco dentro di sè.(...)
Quell'individuo continuava a sembrarle familiare, e ciò cominciava a turbarla.
Certo, non quanto il suo corpo nudo."


Nikki non immagina di certo che l'affascinante e burbero sconosciuto soccorso sulla spiaggia, altri non è che il multimilionario Kane Lombard in persona. Ora ricorda improvvisamente il perchè di tanta familiarità: ha visto una sua foto su una rivista d'affari e Clayton ha avuto poco tempo prima uno scontro piuttosto sgradevole proprio con lui, riguardo a una questione di tutela ambientale a Charleston... senza contare il fatto che Lombard sostiene l'avversario democratico di Clay per il seggio alla Camera. 
Insomma, un vero disastro! Suo fratello potrebbe ucciderla per questo, e se Lombard scopre chi è lei in realtà potrebbe sfruttare questo 'incidente' solo per creare uno scandalo e danneggiare Clay prima delle imminenti elezioni.


Cosa fare? 
Restare sul vago e cercare di dimenticare l'accaduto, 
visto che dopo aver trascorso la notte a casa sua 
ed essere apparentemente tornato in sè, 
la ringrazia e se ne va, senza mostrare nessuna intenzione di rivederla? 


Almeno è ciò che crede Nikki, fino a quando se lo ritrova nuovamente davanti il giorno seguente con la scusa di riportarle i vestiti da lei gentilmente prestatigli. E la cosa si rende ancora più interessante quando Kane, a suo modo, si comporta come Nikki: nasconde la sua vera identità. Pensa forse che lei possa interessarsi a lui per i suoi... incalcolabili soldi?? Forse sì, ma l'attrazione tra loro è l'unica cosa davvero reale di tutta quest'assurda situazione...




"-Ti piace camminare sulla spiaggia?
A me piace soprattutto al mattino presto e nel tardo pomeriggio.
Mi aiuta a schiarirmi le idee, a pensare con maggiore lucidità- le spiegò.
-Anche a me.-
-Due corpi e un'anima sola- mormorò lui, come se parlasse a se stesso.
Lei sorrise.
Kane, come rispondendo a un impulso, prese Nikki per mano.
Era il primo, deliberato contatto fisico tra loro.
L'unione delle loro dita sembrò far scoccare nell'aria scintille.
Il calore del tocco delle mani si diffuse in tutto il corpo di Nikki.
Non provava una sensazione simile da anni.
Da quando Mosby...
Trattenne il fiato e alzò gli occhi su di lui, con un'espressione che somigliava al panico.
-Che c'è, Nikki?- chiese Kane, gentile.(...)
-Niente- rispose, ritirando la mano. -Andiamo?-(...)
Sembrava spaventata. uno strano comportamento,
da parte di una donna che lo aveva ospitato in casa propria la notte precedente.
Quando Kane la raggiunse, lei si fermò. Si sentiva in colpa.
Lo guardò con un sorriso mesto e imbarazzato.
-In genere non mi fido degli uomini- confessò.
-La maggior parte di loro ha un unico obiettivo in mente,
quando comincia a interessarsi a una donna.
Non ho mai illuso nessuno. Non vado a letto con tutti, voglio dirtelo subito.-
-Perlomeno sei onesta.-(...)
-Lo sono sempre. Trovo sia la cosa migliore.-(...)
-Adesso che sappiamo entrambi che non verrai a letto con me, possiamo tenerci per mano?
 Ho le dita fredde.-
-Dovevo capirlo che avevi un secondo fine- borbottò Nikki,
tirando fuori la mano sinistra dalla tasca e lasciando che lui la prendesse nel suo palmo caldo.
-Non hai freddo- protestò.
-Invece sì, non sai quanto.-"




Nonostante l'uno non riesca a fidarsi dell'altra, l'attrazione creatasi tra loro è innegabile. Kane sospetta che Nikki le stia nascondendo qualcosa di importante, ma ancora non capisce cosa e fa di tutto per fingersi un semplice uomo qualunque, mentre Nicole non fa che ripetersi che deve allontanare al più presto Kane Lombard dalla sua vita: dopo il suo matrimonio finito male con il senatore Mosby Torrance, diversi anni prima, lei non ha più concesso nè il suo cuore, nè il suo corpo a nessuno, tanto meno lo può fare ora con il nemico di suo fratello; ne andrebbero di mezzo il suo lavoro e la sua credibilità.
Lui da me vuole solo una storia di sesso, senza impegni, continua a ripetersi, e lei questo non lo può accettare, non dopo i trascorsi con Mosby, che l'hanno segnata per sempre...


Riuscirà il buon senso ad avere la meglio sull'istinto?
E cosa mai potrebbe succedere se per vincere le elezioni,
 Clay cominciasse a giocare sporco con Kane?
 Un gioco di potere che potrebbe portare a galla un passato 
che Nikki cerca invece di dimenticare con tutta se stessa...


Il mio commento

Con questo libro, Diana Palmer ci serve su un piatto d'argento un 'Romeo e Giulietta' in chiave moderna, romantica, ma soprattutto passionale. Qui a dividere i protagonisti non sono le dispute familiari, bensì interessi politici e un bagaglio di sofferenza che entrambi i personaggi si portano appresso e che non riescono ancora a superare -o così credono-. Un romanzo d'amore, ma anche ricco di intrighi di potere e segreti che non possono essere svelati. Lo stile della Palmer è pulito e scorrevole, e se la storia, come tutti i romance che si rispettino, ha come finale uno scontato lieto fine, la disputa tra Kane Lombard e Clay e tutto ciò che si nasconde dietro i fili che vengono intrecciati per arrivare al potere, rende la trama degna di interesse e ricca di aspettative. Non mi resta che augurarvi una buona lettura!!!

martedì 3 giugno 2014

Recendione: "Tacco 12, addio!" di Leanne Banks




"Amelia era così emozionata che non riusciva quasi a respirare,
figuriamoci mandar giù la cena deliziosa che di lì a poco avrebbe condiviso con Harry.
Il suo ex fidanzato presto sarebbe stato di nuovo il suo fidanzato
e ogni cosa sarebbe tornata a posto.(...)
Harry aveva rotto con lei due volte nelle ultime sei settimane,
e ogni volta aveva cambiato idea e le aveva chiesto di riprenderlo,
cosa che Amelia aveva sempre fatto.
Due settimane prima, però, Harry le aveva detto di volersi prendere una pausa
e il mondo di Amelia era andato di nuovo in tilt.
Ma adesso era pronta a tornare sulla buona strada.(...)
Amelia entrò nel parcheggio del noto ristorante e si diresse verso l'ingresso.(...)
Fu accompagnata nella sala sul retro, dove una coppia sedeva con Harry,
 più affascinante che mai.(...)
La sensazione sgradevole aumentò
quando Harry la presentò semplicemente come Amelia Parker,
non come la sua fidanzata.
Non la baciò e non le toccò la mano per tutta la durata del pasto.
Era educato, ma le sembrava distante.(...)
Alla fine della cena (...) la coppia si congedò rapidamente
e lei rimase sola con Harry. Finalmente.
-Ti accompagno alla macchina.(...) Dobbiamo parlare- disse Harry.(...)
Amelia provò un terrore improvviso, lo stesso, immaginava,
di chi viene accompagnato alla ghigliottina.(...)
Harry stava per scaricarla una volta per tutte.(...)
-Non so come dirtelo, Amelia, ma non ti amo più.-
Il cuore le sprofondò fino ai piedi.(...)
-Non so come sia successo, ma mi sono innamorato di un'altra persona.-
Il cervello di Amelia inchiodò.
-Scusa? C'è un'altra?-
Lui alzò le spalle.(...) 
-E' solo che ho conosciuto Sidney e lei mi ha steso. E' tutto quello che tu non sei.-




E così, questa volta è davvero finita. Harry ama un'altra, una donna ambiziosa come lui, dal carattere forte e deciso, che riesce a sorprenderlo e lo fa sentire vivo. Amelia ha rinunciato a una borsa di studio in una prestigiosa università per una facoltà pubblica solo per non allontanarsi da lui e ha chiuso in un cassetto i propri sogni, le proprie ambizioni e ora Harry la ripaga rinfacciandole ciò che lei non è? 
La rabbia esplode e lei lo manda al diavolo. Meglio la rabbia che la tristezza e le lacrime, ma dopo pochi giorni questa si dissolve, lasciando un vuoto incolmabile. 
Non potrai amare un'altra persona, se prima non ami te stessa, continua a ripeterle il suo psicologo e per essere più convincente le affida un compito da fare a casa: una lista con scritte le cose che le piacciono, quelle che detesta e quello che vorrebbe provare a fare.
Amelia deve trovare il modo di reagire e di lasciarsi tutto alle spalle, per questo l'occasione di andare a lavorare per un breve periodo alla filiale Bellagio in Florida Keys le sembra perfetta. Cambiare aria le farà bene. E proprio mentre beve un Hurricane e scarabocchia la sua lista su un tovagliolino da cocktail, Amelia incontra Jack.




"Jake diede un'altra occhiata alla bionda e si chiese quale fosse la sua storia.
Notò un portafoglio per terra, accanto ai suoi piedi,
e si domandò se fosse suo.
Cedendo alla curiosità si avvicinò, raccolse il portafoglio e inforcò lo sgabello vicino al suo.
-E' tuo?-
Lei sollevò lo sguardo, gli occhi azzurri spalancati per la sorpresa.
-Oh cavoli. Sì, grazie.-
-Jack O'Connell- disse lui, presentandosi.
-Amelia- rispose lei, esitante.(...) E questo è il mio primo Hurricane- 
aggiunse e indicò con un cenno del capo il drink.(...)
-E il tovagliolino da cocktail? Stai scrivendo un nuovo emendamento della Costituzione?-(...)
-Su un lato c'è la lista dei regali che devo spedire ai miei nipoti (...)-
-E sull'altro?-
-E'... ehm... un altro genere di lista- rispose lei e bevve un sorso del cocktail.
-Ultimamente la mia vita ha subito un grosso cambiamento di direzione
e quindi preparo una lista.-
-Sembra una buona idea- disse lui.(...) 
-Scrivo liste anch'io. Finora nella mia lista c'è guardare più tramonti possibile 
e perdermi le albe perchè me la sono spassata la notte prima; 
ampliare il repertorio di testi di Jimmy Buffet che conosco a memoria
 e stabilire un nuovo record personale dei minuti in cui riesco a tenere in mano una Corona 
in un periodo di ventiquattro ore.-"


Forse complici i diversi drink o la presenza affascinante di Jack, Amelia si lascia andare e gli racconta della sua vita e del suo lavoro alla Bellagio. Lui le lascia il suo numero di telefono e cominciano a frequentarsi, ma mette da subito le cose in chiaro con lei: Jack non è un uomo con cui fidanzarsi, lui ama cogliere al volo le buone occasioni che la vita gli offre... quindi un bastardo egoista, ma ad Amelia basta guardarlo negli occhi per capire che da Jack non avrà altro che un'avventura, perchè il suo sguardo intenso nasconde qualcosa di oscuro e inaffidabile. Ma in fondo neppure lei non vuole un impegno... è troppo presto, no?
Con Jack c'è una fantastica intesa sessuale e con lui può parlare di tutto, soprattutto del suo lavoro. Lui l'ascolta con vero interesse, a volte le fa un vero e proprio interrogatorio. Spesso Amelia si domanda come lui possa non annoiarsi a parlare di un lavoro così poco interessante come il suo, contando poi il fatto che lui parla così poco di sè e della sua vita.
I dubbi di Amelia sulla loro 'relazione' si sciolgono nel momento in cui lui, improvvisamente, le comunica di dover tornare a casa per importanti impegni di lavoro.


 "Jack si sentiva come se dovesse rifiutare la richiesta di una proroga in un affare.
Era stato chiarissimo circa il fatto che prima o poi sarebbe partito 
e che non ci sarebbe stato niente fra loro,
ma sapeva che Amelia ci avrebbe sofferto
e questo gli lasciava un sapore amaro in bocca.
Meglio farlo alla svelta.
-E' saltato fuori un imprevisto e devo tornare a Chicago.-
-Oh- disse lei, senza distogliere lo sguardo. -Quando?-
-Stasera.-
Amelia sgranò gli occhi.
-Cavoli. Così presto?-
Spostò lo sguardo e giunse le mani.
-Bene, grazie per avermi avvisata. Spero che avrai un viaggio di ritorno piacevole.-
Si fermò e lo guardò, con un sorriso forzato.(...)
-E' stata...- si schiarì la gola, -un'avventura conoscerti.-
Si alzò. -Riguardati.-
Jack la fissava a bocca aperta.
Si era aspettato shock, dolore, lacrime, magari anche un'accusa. Non riguardati.
-Ehi- disse e si alzò a sua volta. -Ho tempo per un caffè.-
Vide un lampo di indecisione nei suoi occhi, ma poi Amelia scosse la testa.
-No. Va bene così. Grazie, comunque.-
Si voltò per allontanarsi. 
Jack si sentì come se si fosse appena beccato un gancio destro 
e dovesse rialzarsi prima della campana."




Nonostante Amelia si è preparata a dirgli addio e ha ripetuto mentalmente quelle frasi di commiato almeno una decina di volte negli ultimi giorni, esce dal bar col cuore a mille e le gambe tremanti. Non può negare a se stessa l'evidenza: prova qualcosa per Jack, anche se l'ultima cosa che desidera è che lui lo sappia. E' riuscita col suo atteggiamento freddo e distaccato a nasconderglielo? Beh, ora non ha più importanza visto che non rivedrà mai più quegli splendidi occhi misteriosi... o forse sì? 
A volte la vita riesce a sorprenderci, anche se non sempre in modo piacevole... e forse per Amelia ha in serbo ancora delle novità piuttosto sconvolgenti...


Il commento di Michela

"Tacco 12, addio!" è senza dubbio un romanzo divertente e frizzante. Leanne Banks scrive in terza persona, donando al lettore una visione della storia a trecentosessanta gradi. Un libro romantico con quel pizzico piccante che rende più appassionata la lettura; una trama non troppo impegnativa, questa è la storia ideale da 'gustare' sotto l'ombrellone o a bordo piscina in un caldo pomeriggio d'estate...