Le ragazze morte sono facili: Speciale Giveaway con Terri Garey

Delosbooks
Odissea Streghe

"Chiunque abbia detto "i morti non parlano"
non stava ascoltando con molto impegno.
Sfortunatamente per me, invece, il mio è sempre stato un buon udito
e ai morti piace parlare... un sacco. Ma le peggiori sono le donne.
Mi chiamo Nicki Styx e per i morti sono una calamita.
Una calamita psichica, se preferite, che ha quasi sperimentato la morte e si è vista cambiare la vita per sempre. Adesso gli spiriti irrequieti sembrano percepire in me un loro simile e vogliono tutti raccontarmi le loro storie."

Dopo Charlaine Harris e Tania Huff ecco un'altra bravissima scrittrice, che con questo suo primo romanzo entra ufficialmente a far parte della collana Odissea Streghe della Delosbooks: Terri Garey. Di cosa parla questa collana? Di donne con poteri magici e paranormali.

"Le ragazze morte sono facili -sono quelle vive a creare problemi-" racconta la storia di Nicki,una ragazza di 28 anni che "tornata" dall'aldilà dopo un arresto cardiaco, vede la sua vita stravolgersi. Lei stessa si sente diversa e riesce a vedere il mondo con occhi nuovi... e non solo il mondo!
Dopo aver creduto di essere pazza o traumatizzata a causa della sua "quasi morte", finalmente accetta il fatto di poter "vedere" e sentire gli spiriti, che la cercano e le chiedono aiuto per ritrovare la pace, per poter entrare nella "luce". Tuttavia, i veri problemi cominciano quando la sua amica Caprice viene trovata morta nella sua drogheria, accanto al negozio di Nicki.

Da qui comincia l'incubo...

"In lontananza, risuonava un rumore pulsante,
che all'inizio interpretai come il battito cardiaco nelle mie orecchie;
ma in esso c'era anche qualcos'altro, un grido che riconobbi a stento.
-Dobbiamo uscire di qui, nonna Julep.
Caprice sta arrivando... Lo sento!-
Lei però scosse la testa, metà viso illuminato dalla candela e metà nell'ombra.
-Non sta arrivando, bambina.-
Si chinò con un sorriso e, quando i denti brillarono,
per un momento sembrarono rossi, come coperti di sangue.
-Lei è già qui.-"

Andiamo a conoscere più da vicino la nostra protagonista: Nicki Styx.

Nicki vive ad Atlanta. E' una dark vintage, capelli neri dal taglio particolare con un'eccentrica ciocca rosa e un curioso piercing al seno. Testarda e indipendente, dall'animo ribelle. Ha un negozio d'abbigliamento vintage di nome "Handbags and Gladrags" in Little Five -un quartiere moderno dalla mentalità molto aperta e originale- insieme all'uomo della sua vita... l'unico al mondo che lei ami sopra ogni cosa e che, a quanto sostiene, la conosce meglio di chiunque altro, persino di se stessa.
Il suo uomo? No, assolutamente: il suo amico gay Evan, diventato la sua famiglia da quando i suoi genitori adottivi sono morti, sei anni prima, in un incidente automobilistico.

Com'è il suo rapporto con l'amore?

Le piace giocare con gli uomini e non lo nasconde, anzi... a volte sa giocare davvero pesante.

Il suo maggior divertimento?

Scandalizzare il prossimo, specie se di sesso maschile...

"-Anche tu sei piuttosto carino-
-Quante birre hai bevuto?-
-Me lo chiedi come mio dottore?-
Scosse la testa. -Non sono più il tuo dottore, Nicki.-
-Proprio un peccato.
Ho un abito da infermiera che ho indossato una volta a una festa di Halloween, e stavo pensando che potevamo giocare a Nascondi lo Stetoscopio. -"

Nicki sa quello che vuole, o meglio, sa quello che non vuole: mettere il suo cuore nelle mani di un uomo, ma tutto ciò in cui credeva, tutte le sue certezze e le sue priorità cambieranno all'improvviso, nel momento in cui incontrerà la morte.

Come tutto ha inizio...

Nicki crede di aver dimenticato la televisione accesa e di essersi addormentata, o forse sta ancora sognando? Vede una donna in ospedale circondata da infermieri e dottori, stanno cercando di rianimarla ma purtroppo non c'è più niente da fare: il suo cuore non ce l'ha fatta. Il dottore che ha cercato di salverle la vita dichiara la sua morte. La guarda meglio, c'è qualcosa di estremamente familiare in lei... no, non può essere... è proprio lei, la donna stesa sul lettino senza vita è Nicki. Un incubo forse? No, il suo cuore è collassato per una lieva malformazione che non sapeva neppure di avere e che solitamente non è pericolosa, almeno nella grande maggioranza dei casi, ma non nel suo purtroppo. Senza rendersene conto si ritrova nella "luce", una dimensione di pace e serenità mai provata prima. Lei vuole rimanere, tuttavia una voce le dice che non è ancora giunto il suo momento e la rimanda indietro con un ammonimento:

"Fa agli altri quello che vorresti fosse fatto a te"

Che significato può mai avere questa frase per Nicki... se ne ha?

Quali altri personaggi accompagneranno la nostra protagonista in questa misteriosa avventura?

Oltre al suo fedelissimo amico del cuore Evan, che la sosterrà e le darà conforto quando lei comincerà a pensarsi pazza... protagonista maschile indiscusso di questo romanzo è l'affascinante dottor Joe Bascome: alto, capelli scuri e deliziosi occhi verdi, che riporterà magicamente in vita il cuore della nostra Nicki... in tutti i sensi! Ma Nicki non sarà l'unica ad avere un segreto da custodire, anche il nostro bel dottore nasconde un'amara verità...

Quale?

Per scoprirlo basta correre a leggere il libro!


Il mio giudizio

Un romanzo davvero interessante e ben scritto. Un paranormal a mio avviso, più che un fantasy, che lascia col fiato sospeso per gran parte della lettura. In alcune parti ho avvertito, grazie alle descrizioni molto dettagliate della scrittrice, lo stato d'animo di Nicki, un misto d'ansia e di paura. Il bello sta proprio nell'altalenante passaggio tra la comicità, l'ironia sottile e provocatoria della protagonista e l'orrore della morte che la perseguita, accompagnato da tragici presagi. Pauroso al punto giusto, tanto da non essere definito un Horror e non troppo sdolcinato da essere definito un Romance. In questa storia ho trovato un pò di tutto, ma la cosa che più ho apprezzato è la leggerezza di Nicki, che cela, dietro la sua maschera di arroganza e sfacciataggine, un'anima fragile che ha paura di mettersi in discussione. A volte trovare la felicità può far davvero paura...

Sorpresa!!

E per tutti gli amici del blog ecco una sorpresa! Non poteva essere uno "Special Giveaway" senza qualcosa di davvero speciale... e cosa può esserlo di più se non avere il piacere di ospitare qui al Gloria's Literary Cafè la simpaticissima, nonchè bravissima Terri Garey?

Benvenuta Terri, sono molto felice che tu abbia accettato il mio invito! E' per me un vero onore, e so che in molti aspettavano con ansia l'uscita italiana del tuo libro.
Visto che ormai è consuetudine chiaccherare insieme bevendo qualcosa di caldo, preparò il caffè. Ti assicuro che il caffè italiano è spettacolare... sentirai!
Perfetto, il caffè è pronto.
-Ah, questo caffè è davvero divino, Gloria. Grazie di cuore per avermi invitata!

Figurati Terri, non vedevo l'ora di chiaccherare un pò con te. Ora che ci siamo messe comode possiamo cominciare.
La prima domanda che voglio farti, Terri, riguarda la tua passione per la scrittura. So che sei laureata in Scienze Elettroniche. Com'è nata questa tua "vocazione" per la scrittura. Cosa ti ha spinto a diventare scrittrice e perchè proprio di questo genere?
-In effetti il mio diploma di laurea è stato in Ingegneria Elettronica, il che in pratica costituisce un modo elegante per dire che, installavo Hardware e Software presso grosse ditte, e poi insegnavo alle persone ad usarli. Quanto al perchè io sia diventata una scrittrice, questo dipende semplicemente dal fatto che ho sempre amato leggere. Ho cominciato a divorare libri quando ero molto giovane, adorando come essi mi portassero in altri luoghi, tempi e situazioni, offrendomi una via di fuga dal mondo reale. Quanto al genere, subisco da molto tempo il fascino di quegli argomenti che noi americani definiamo "spooky", che fanno paura. Case infestate da fantasmi, Edgar Allan Poe, Halloween, qualsiasi cosa che ci faccia rizzare i capelli o venire la pelle d'oca. Però non sono una patita dell'horror più esplicito e sanguinario, preferisco che quanto leggo e scrivo abbia un'atmosfera più sottile e meno concreta.

Ho letto di te che sei sposata e madre di tre figli. Come riesci a coniugare il tuo lavoro di scrittrice con la tua figura di madre e moglie? Non dev'essere facile.
-Ho avuto i miei figli quando ero molto giovane, e finchè erano molto piccoli mi è stato impossibile scrivere perchè svolgevo un lavoro a tempo pieno ed ero anche una mamma a tempo pieno. Quando sono cresciuti, però, il mio lavoro è diventato part-time, i miei figli sono diventati adolescenti e io mi sono trovata ad essere più libera. Il mio meraviglioso marito, che mi è stato di enorme sostegno, è stato quello che alla fine mi ha incitata a inseguire il mio sogno di essere una scrittrice a tempo pieno. Così ho tirato fuori da sotto il letto un romanzo ancora a metà e mi sono messa al lavoro. Adesso siamo soltanto lui e io, e lui continua a essermi di sostegno nella stessa maniera meravigliosa.

Parliamo quindi del tuo romanzo "Dead Girls are Easy" pubblicato in Italia con il titolo "Le ragazze morte sono facili". Com'è nata l'idea di scrivere questo libro e come sei arrivata alla pubblicazione con Harper Collins?
-Avevo un'idea che ruotava fondamentalmente intorno al concetto del "stai attento a ciò che desideri, potresti ottenerlo". Ci sono tante persone che, come me, sono attratte dal cosiddetto lato oscuro, dalle cose che fanno paura. Ma cosa succederebbe se quel lato oscuro diventasse reale, e non qualcosa che si può accantonare semplicemente chiudendo un libro o smettendo di guardare un film? Cosa succederebbe se una giovane donna dalle tendenze leggermente "gothic" avesse un'esperienza del genere e si ritrovasse ad avere la capacità di vedere e sentire gli spiriti? E se questi spiriti volessero che lei facesse qualcosa per loro, anche a costo di mettere la sua vita in pericolo? Quanto al come sono stata pubblicata, si è trattato di un processo che ha avuto inzio nel 2001, quando ho partecipato al mio primo convegno di scrittori, con l'intento di imparare qualcosa riguardo all'arte di scrivere, oltre che all'aspetto pratico ed economico della cosa. Ho scritto, ho ricevuto pareri di altri scrittori e me ne sono servita per migliorare le mie capacità. Ho cominciato a entrare alle finali di concorsi e poi a vincerli. Quando ho ritenuto di scrivere ormai abbastanza bene, ho cominciato a presentare il mio lavoro ad agenti letterari e case editrici. Ho avuto la mia dose di rifiuti, ma quando ho cominciato a scrivere "Dead Girls are Easy" - il mio quarto romanzo completo, anche se è stato il primo che ho venduto- sapevo di essere ormai vicina, molto vicina a realizzare il mio sogno. Mi sono affidata a un'ottima agenzia letteraria di New York e di lì a poco ho venduto il romanzo alla Harper Collins. Da allora ho scritto per loro sei romanzi e un racconto e spero di continuare a farlo per gli anni a venire.

Tra i personaggi principali di questo tuo primo romanzo, il mio preferito è senza dubbio Nicki Styx, giovane ragazza dark, corazza d'acciaio e cuore tenero. Come hai creato i tuoi protagonisti -Nicki, Joe ed Evan- e qual è tra i tre il tuo preferito?
-Nicki è di gran lunga la mia preferita, perchè è in parte me stessa e in parte ciò che avrei voluto e sarei potuta essere, se non avessi barattato la mia "gioventù sfrenata" con il matrimonio e la maternità. Non rimpiango le mie scelte, naturalmente, ma Nicki è il mio "alter ego". Evan è un personaggio di cui è assolutamente meraviglioso scrivere -a volte sostengo, scherzando, che si scrive da sè- e Joe è... ecco, Joe è semplicemente delizioso, proprio come questa ottima tazza di caffè italiano.

Il tuo libro è considerato un fantasy, però tratta degli argomenti che possono essere molto più reali di quanto non si pensi. Si sono sentite molte storie di persone in grado di vedere gli spiriti e di comunicare con loro, come tutti quanti conosciamo le antiche origini del vudù. Mi hai detto di esserne molto affascinata, ma la mia domanda è questa: tu credi davvero in tutto questo?
-Credo che nel mondo ci siano effettivamente forze oscure, e anche se scrivo al riguardo, di certo non incoraggio nessuno ad affidarvisi. Il vudù è una religione estremamente segreta -cosa che ne ha reso difficili le mie ricerche- e ritengo che il suo vero potere risieda nella mente. Credo anche negli spiriti, pur non dando molto credito al fatto che tutti quelli che sostengano di essere in grado di contattarli ne siano davvero capaci. Ho un salutare rispetto verso l'ignoto e credo che il mondo sia da sempre, e per sempre, coinvolto in una battaglia fra il bene e il male. Credo in Dio, il cui piano per la creazione esula dalla mia comprensione.

La serie di Nicki Styx in America è arrivata al 4° libro con "Silent Night, Haunted Night" pubblicato nel 2009. Hai dei progetti per l'immediato futuro? Magari una nuova serie? Puoi darci qualche anticipazione?

-Sì ho una nuova serie che uscirà negli Usa il prossimo 31 Maggio 2011 con "Devil without a cause", che sarà seguito nel 2012 da "Devil named desire". Questa serie in realtà è uno spin-off di quella di Nicki Styx, generata da un personaggio ricorrente, che però non compare nel primo libro "Dead girls are easy", ma che appare nei prossimi tre romanzi. Nella serie "Devil's Bargain", il cattivo ragazzo più diabolico del mondo, Sammy, si vede offrire il lavoro per cui era stato originariamente creato... quello di angelo custode. Un tempo divino, ora angelo caduto, eternamente incolpato della seduzione di Eva e della distruzione del Paradiso, l'angelo un tempo noto como Samael, ha una sua versione della perdita della grazia da parte dell'umanità, ed è convinto di essere lui quello che è stato tentato e poi ingiustamente punito per l'accaduto. Per secoli si è dato da fare per nacondersi nell'ombra e gettare lo scompiglio nella vita degli esseri umani. Adesso che gli viene offerta la possibilità di tornare nella Luce, l'accetterà oppure resterà per sempre intrappolato nell'Oscurità che lui stesso ha creato? Potete apprendere di più sulla mia nuova serie e sui quattro libri che compongono la saga di Nicki Styx -inclusi brani scelti e video- visitando il mio sito web www.tgarey.com

Bene Terri, siamo arrivati alla fine di questa nostra gradevole chiaccherata. Ti ringrazio a nome di tutti gli amici del Gloria's Literary Cafè per averci dedicato un pò del tuo tempo e aver parlato con noi del tuo bellissimo romanzo.
Spero di riaverti presto ospite, sicuramente per parlare di questa tua prossima serie fantasy.
Un abbraccio.
-Ti ringrazio infinitamente, Gloria, per avermi invitata! Spero che tu e i lettori vi divertiate nel leggere le avventure di Nicki, quanto io mi sono divertita a scriverle!

Traduzione a cura di Annarita Guarnieri.

Giveaway!!

Come promesso a tutti voi, cari amici del Gloria's Literary Cafè, la Delosbooks vi da l'opportunità di vincere una copia di questo bellissimo romanzo!

Come fare per partecipare al giveaway?

Niente di più semplice, leggete lo speciale con recensione e intervista all'autrice Terri Garey, lasciate un commento "sensato" per favore, che faccia capire che avete letto "realmente" lo speciale sul libro e compilate il form sottostante. ATTENZIONE: fate esattamente ciò che vi viene richiesto, perchè commenti senza form o form compilati senza commento non saranno ritenuti validi e quindi non potranno partecipare all'estrazione che come solito verrà visualizzata sul blog tramite l'apposito programma -Random.com- inserite il nickname con cui siete registrati al blog.Volete aiutare la dea bendata guadagnando qualche punto extra per il concorso? Supportate l'iniziativa inserendo il banner dello special giveaway sul vostro blog o condividendo il link sul vostro profilo facebook. I link verrano visionati e avrete così la possibilità di guadagnare fino a un massimo di tre punti.


Il concorso inizierà oggi 25 Marzo 2011 e si chiuderà alla mezzanotte del 9 Aprile 2011. L'estrazione verrà fatta Domenica 10 Aprile 2011 e il nome del vincitore verrà pubblicato sul blog il giorno stesso. Quindi... cosa aspettate?? Partecipate numerosi, mi raccomando!